GIARDINO SENZA BARRIERE

Nasce a Bassano in Teverina il Centro Culturale

GIARDINO SENZA BARRIERE

     Il giorno Sabato 15 gennaio 2022, ore 18.00 presso la Sala Polifunzionale a Bassano in Teverina ci sarà l'inaugurazione e la presentazione del centro culturale "giardino senza barriere". L'incontro è aperto a tutti. saranno presenti Il Vescovo Mons Romano Rossi e il Dott. ALESSANDRO ROMOLI, Sindaco di Bassano in T. e Presidente della Provincia di Viterbo.

     Il Centro Culturale è organizzato in collaborazione dal parroco di Bassano in Teverina, Alfredo di Napoli (Accademia Pugliese delle Scienze e ISSR Civita Castellana) e dal prof. Giulio Cipollone (Accademia Ambrosiana e Pontificia Università Gregoriana). Il Centro nasce in sintonia con l'ispirazione del dialogo della vita, secondo l’idea del "Cortile dei Gentili" avuta da Benedetto XVI e sviluppata dal card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura. Fra le attività del Centro, si prevedono una serie di incontri tra persone disposte al confronto e al dialogo, provenienti da differenti ambiti culturali.

GIARDINO SENZA BARRIERE 

APERTO A TUTTI

 

Sala Polifunzionale – Bassano in Teverina

Sabato 15 gennaio 2022, ore 18.00

 

Molti osservatori, di varia provenienza culturale, annotano che la società odierna manifesta importanti difficoltà a stabilire relazioni personali, quindi a pensare e condividere il pensiero, a conoscersi per progredire insieme.

Per contro, il social e il digitale imposto dalla globalizzazione favoriscono il non parlarsi realmente, il non pensare e il non avere memoria. Impongono di rimanere “single”.

L’intuizione di Benedetto XVI con i cardinali Ravasi e Martini rimane di assoluta attualità: “il cortile dei gentili” che chiamiamo “il giardino senza barriere”.

Il Centro culturale, per l’impulso del Vescovo di Civita Castellana, mons. Romano Rossi, del parroco di Bassano in Teverina, Alfredo di Napoli, e del prof. Giulio Cipollone, prende avvio il prossimo 15 gennaio 2022 presso la Sala Polifunzionale di Bassano in Teverina. Si ripromette di essere open space per parlarsi insieme, di avere memoria insieme, di prospettare il futuro insieme.

Tutti insieme senza alcuna barriera.