Padre Mauro Galletti nacque a Castel Sant'Elia il 2 Dicembre 1887 e nel battesimo gli venne dato il nome di Candido. Dai genitori religiosissimi ebbe un'educazione accurata e dai Padri Francescani, custodi del Santuario, imparò ad amare la Madonna SS. ad Rupes e a conoscere la bellezza dell'ideale francescano. Nel 1901 entrò ne Collegio Serafico di Farneto, ove frequentò il ginnasio. Nel 1903 indossò il saio francescano, prendendo il nome di fra Mauro, ed entrò nel noviziato di Amelia; nel 1904 emise la Professione semplice dei voti di povertà, castità ed obbedienza; negli anni 1905-1906, nei conventi di San Damiano ad Assisi e di San Fortunato a Todi, completò gli studi ginnasiali; dal 1909 al 1912 studiò teologia ad Assisi, nel Protoconvento di Santa Maria degli Angeli.

Durante il periodo degli studi accarezzò con sublimi risultati anche la vena poetica, scrivendo innumerevoli terzine, odi e poesie. Ma l'amore per la musica prevalse e prese a coltivare gli studi musicali con passione e volontà, ottenendo brillanti risultati.

Molto ricca è la sua produzione musicale, che spazia dalle Messe a tre o quattro voci, agli oratori, ai salmi, agli inni e alla musica bandistica. Due furono le opere composte dal p. Mauro in onore della Madonna ad Rupes: nel 1927 compose una messa a tre voci dal titolo Missa in honorem Divae Mariae ad Rupes e nel 1946 il Salve, o Madre..., divenuto poi l'inno alla Madonna. Per quest'ultima composizione, infatti, don Giuseppe Ranocchini chiese al p. Mauro di mettere in musica i versi che egli aveva composto in ricordo dell'incoronazione della Madonna SS. ad Rupes, effettuata 50 anni prima dal Capitolo di San Pietro in Vaticano. Dalla corrispondenza intercorsa tra i due possiamo dire che p. Mauro accettò di buon grado e in pochi giorni inviò la versione per il canto, con accompagnamento di organo e quella per banda, con la certezza di aver lasciato un perenne atto d'amore per la Madonna, a lui tanto cara.

In questa pagina potete trovare le partiture.